COMITATO TECNICO SCIENTIFICO (CTS)
Legge 16 novembre 1995 n° 126 "Legge quadro per la tutela dell’ambiente e la salvaguardia del paesaggio, della vegetazione e della flora"
Il Comitato Tecnico Scientifico è composto da:
- Segretario di Stato per il Territorio, l’Ambiente e l’Agricoltura con funzioni di Presidente;
- tre Esperti specializzati in una delle discipline naturalistiche, agro-forestali nominati dal Consiglio Grande e Generale;
- un Esperto specializzato in una delle discipline naturalistiche, agroforestali, nominato dalle associazioni ambientalistiche legalmente riconosciute;
- un Esperto specializzato in una delle discipline naturalistiche e forestali nominato dalle associazioni degli agricoltori legalmente riconosciute;
- Dirigente dell'Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole;
- Dirigente dell'Ufficio Urbanistica (oggi Ufficio Pianificazione Territoriale e per l’Edilizia);
- Dirigente dell'Ufficio Progettazione (oggi Azienda Autonoma di Stato per i lavori Pubblici).
L'Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole fornisce al Comitato Tecnico Scientifico il relativo supporto logistico e tecnico.
Le pratiche di competenza del CTS riguardano i procedimenti di seguito elencati:
Interventi soggetti alla Legge 126/1995 s.m.i.;
- Delibere e circolari interpretative ed applicative delle disposizioni di cui al Titolo IX e al Titolo IX-bis dei Regolamenti attuativi del Codice Ambientale L. n. 44/2012 s.m.i. – art. 9 D.D. n. 44/2012 s.m.i.
- Regolamento per gli interventi edilizi di nuova costruzione, ampliamento e demolizione e ricostruzione totale o parziale in zona agricola - art. 9 D.D. n. 44/2012 s.m.i.
- Interventi soggetti alla Valutazione d’Impatto Ambientale – art. 172 DD n. 44/2012 s.m.i.
- Interventi soggetti alla Valutazione Ambientale Strategica – art. 181-ter DD n. 44/2012 s.m.i..
- Interventi in “zona E: aree agricole” per realizzazione vasche natatorie – comma 5, art. 52 Legge 140/2017 s.m.i.
- Insediamento della funzione E10 Locali di trasformazione e vendita delle produzioni degli operatori agricoli professionali – comma 1 art. 83 Legge 140/2017 s.m.i..
- Interventi per accessi e viabilità a servizio di manufatti edilizi in “zona E: aree agricole” – comma 4, art. 92 Legge 140/2017 s.m.i.
- Definizione delle caratteristiche delle recinzioni da realizzarsi in zone classificate dalla Legge n.7/1992 s.m.i. quali Zone a verde esistente, Zone a verde privato, Zone da attrezzare a verde pubblico e Zone Agricole – comma 4 art. 95 Legge 140/2017 s.m.i.
- Interventi di modifica dell’impianto tipologico del verde in aree a verde pubblico o di uso pubblico – art. 129 e 130 Legge 140/2017 s.m.i.
- Interventi edilizi soggetti al rilascio di concessione di cui agli articoli 100, 101, 104 e 106 Legge 140/2017 s.m.i. su locali con funzione E2 alloggi per coltivatore diretto, trascorso il periodo di 20 anni a far data da quella del rilascio della concessione edilizia – comma 16 art. 158 Legge 140/2017 s.m.i.
- Interventi relativi a manufatti e accessori di tipo precario ad uso agricolo in Zone a parco e Zone da attrezzare a verde pubblico – comma 1 art. 159 Legge 140/2017 s.m.i.
- Realizzazione di recinzioni per la protezione di tartufaie con superficie minima di 3.000 mq e con densità minima di n. 300 piante/ettaro – Delibera CTS n. 44/2019 del 23 luglio2019 “Regolamento tipologie di recinzioni”.
- In riferimento a casi complessi di cui agli art. 32 e 33 della Legge 126/1995 s.m.i., l’UGRAA può chiedere un parere al CTS.
Di seguito è possibile consultare le deliberazioni di carattere generale del Comitato Tecnico Scientifico assunte in applicazione della normativa di settore:
- Delibera n. 5 seduta del 4 agosto 2022 - modifica regolamento “Recinzioni ammesse ai sensi del comma 4, art. 95 della Legge 14 dicembre 2017 N.140” adottato con delibera CTS 44/2019 della seduta del 23 luglio 2019
- Delibera n. 44 seduta del 23 luglio 2019 - Recinzioni ammesse ai sensi del comma 4, art. 95 della Legge 14 dicembre 2017 N.140