Regolamento EUDR

Il regolamento EUDR per l'immissione sul mercato, il commercio e l'esportazione di prodotti interessati associati alla deforestazione e al degrado forestale.

L'Unione Europea ha adottato con il regolamento (UE) 2023/1115 (EUDR) una normativa specifica inerente al commercio di talune materie prima e prodotti interessati che sono associati a eventi di deforestazione e degrado forestale. La normativa prevede una serie di obblighi di dovuta diligenza in capo alle aziende produttrici, agli importatori, agli esportatori e ai commercianti di tali prodotti per garantire che il prodotto e le materie prima di cui un prodotto interessato è costituito siano state ottenute a deforestazione zero, nel rispetto delle norme del paese di origine e nel rispetto delle popolazioni indigene.

La Repubblica di San Marino ha recepito il regolamento EUDR nel proprio ordinamento con la Legge 25 luglio 2025 n. 101 permettendo alle aziende sammarinesi di inserirsi nel nuovo meccanismo di dovuta diligenza europeo con l'obiettivo di adattarsi alle più moderne normative in materia di tutela ambientale e di favorire gli scambi commerciali tra gli operatori sammarinesi e gli Stati membri dell'Unione Europea.

1. La dovuta diligenza

Il regolamento EUDR identifica in taluni operatori che immettono sul mercato, mettono a disposizione sul mercato (commerciano, anche a titolo gratuito) o esportano le materie prime e i prodotti interessati elencati nell'allegato I al regolamento (UE) 2023/1115 l'obbligo di adottare un sistema di dovuta diligenza. Tale sistema, sottoposto a revisione annuale, identifica le modalità con le quali l'operatore raccoglie le informazioni richiesta dal regolamento, stabilisce le modalità di valutazione del rischio di non conformità dei prodotti con le relative modalità di attenuazione e esplicita ogni altra informazione utile atta a identifica come l'azienda produca le proprie dichiarazioni di dovuta diligenza (DDD). Perchè una materia prima o un prodotto interessato possa essere messo a disposizione sul mercato deve essere presente una DDD associata.

2. Classificazione delle aziende

Al fine di identificare gli obblighi previsti dalla norma è necessario classificare la proria azienda secondo quanto indicato alla Direttiva 2013/34/UE che stabilisce la divisione delle aziende in microimprese, piccole imprese, medie imprese e grandi imprese. In particolare, la categoria della propria azienda dipende dai parametri riassunti nella tabella sottostante. Perchè un'impresa possa essere inclusa nella sua specifica categoria, deve avere, alla conclusione del proprio bilancio, almeno 2 parametri al di sotto del limite massimo indicato, o, nel caso della grande impresa, almeno due parametri al di sopra della soglia.

Parametro Microimpresa Piccola impresa Media impresa Grande impresa
Totale dello stato patrimoniale € 450.000 € 5.000.000 € 25.000.000 oltre € 25.000.000
Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni € 900.000 € 10.000.000 € 50.000.000 oltre € 50.000.000
Numero medio dei dipendenti occupati durante l'esercizio 10 50 250 oltre 250

 

3. Le materie prime e i prodotti interessati

Le materie prime interessate dal regolamento EUDR sono elencate all'allegato I e sono bovini, cacao, caffè, palma da olio, gomma, soia e legno.

I prodotti interessati derivati dalle materie prime interessati sono elencati all'allegato I al regolamento EUDR. I prodotti interessati sono molti ed è importante verificare il codice doganale associato per approfondire la voce correlata. Per l'analisi dei codici doganali è possibile utilizzare i servizi messi a disposizione dall'Italia per l'applicazione delle tariffe unionali TARIC.

4. Le Autorità sammarinesi

La Legge n. 101/2025 ha identificato due autorità all'interno della Pubblica Amministrazione:

  • l'Ufficio Prevenzione Ambiente e Vigilanza del territorio (UPAV) è l'Autorità Competente e svolge i controlli volti ad assicurare la conformità degli operatori alle disposizioni dell'EUDR;
  • l'Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole è l'autorità a cui è demandato il servizio di assistenza agli operatori per facilitare il rispetto delle disposizioni dell'EUDR (Sportello di Assistenza).

5. Data di entrata in vigore degli obblighi del regolamento

Le disposizioni di cui al regolamento EUDR si applicano a decorrere dal 30 dicembre 2025.

Per gli operatori che al 31 dicembre 2020 erano costituiti come microimprese o piccole imprese le disposizioni si applicano a decorrere dal 30 giugno 2026.

6. Le fonti normative e le risorse a disposizione

Le fonti normative principali sono:

- regolamento (UE) 2023/1115 - EUDR e relativi allegati

- Legge 25 luglio 2025 n. 101 - Recepimento e attuazione del regolamento (UE) 2023/1115

- Direttiva 2013/34/UE

Data la complessità di applicazione del regolamento EUDR che fornisce solamente indicazioni generali, la Commissione Europea ha adottato un documento di orientamento (di cui si consiglia caldamente la consultazione) ed ha redatto delle domande frequenti:

- Documento di orientamento C/2024/6789

- Domande frequenti (FAQ) della Commissione Europea (solo lingua inglese, francese e tedesco) 

7. Contatti

Lo Sportello di Assistenza è attivo per fornire informazioni e rispondere a richieste di assistenza.

  • Sportello di Assistenza - Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole
    • e-mail: sportelloeudr.ugraa@pa.sm
    • telefono: 0549 885110 - Il lunedì e il mercoledì dalle ore 8.15 alle ore 14.15 e dalle ore 15.00-18.00
    • di persona: UGRAA - Via Ovella, 12 - Borgo Maggiore Il lunedì e il mercoledì dalle ore 8.15 alle ore 14.15 e dalle ore 15.00-18.00 - Si consiglia di prendere appuntamento