Inclusione scolastica
"I Bisogni Educativi Speciali di un alunno migrante o con difficoltà di lettura oppure con disagio psicologico di origine familiare, o con problemi di comportamento, non possono «valere» meno, nell'attribuzione e gestione di risorse aggiuntive, di quanto valgano quelli di un alunno «titolato» dalla sindrome di Down o da una tetraparesi. Non devono esistere bisogni educativi di serie A e di serie B".
Dario Ianes
Dario Ianes
Il termine "integrazione" scolastica è stato ormai sostituito dal termine "inclusione", intendendo con questo il processo attraverso il quale la scuola diventa un ambiente che risponde ai bisogni di tutti i bambini, in particolare dei bambini con bisogni educativi speciali.
Gli alunni con disturbi dell'apprendimento, con disagio sociale e con disabilità hanno diritto a sviluppare tutte le loro potenzialità, usufruendo dei percorsi scolastici e formativi riconosciuti utili ai fini di un inserimento positivo all'interno del tessuto sociale, civile e lavorativo.
La scuola e il Servizio Minori, fatti salvi i ruoli e le competenze specifiche, predispongono annualmente in sede di Commissione Tecnica per l'Integrazione , il piano intervento per gli alunni con bisogni educativi speciali.
Le principali norme sammarinesi sono le seguenti:
- Decreto Delegato 1 luglio 2015 n. 105
 - Normativa sul diritto all'educazione, istruzione, formazione e inclusione scolastica delle persone con disabilità
 
- Legge 15 marzo 2015 n. 28
 - Legge quadro per l'assistenza, l'incluisione sociale e i diritti delle persone con disabilità
 
- Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni con disturbi evolutivi specifici
 - di cui alla Legge 9 settembre 2014 n. 142
 
- Legge 9 settembre 2014 n.142
 - Normativa in materia di disturbi evolutivi specifici in ambito scolastico e formativo
 - Legge 12 febbraio 1998 n.21
 - Norme generali sull'istruzione
 - Legge 21 novembre 1990 n.141
 - Legge quadro per la tutela dei diritti e l'integrazione sociale dei portatori di deficit
 - Legge 30 luglio 1980 n.60
 - Riforma dell'ordinamento scolastico